• Ven. Ott 11th, 2024

Il cane sta male, una donna spende i soldi dei regali di Natale dei figli per farlo curare: “È lui il nostro dono”

Joely Eaton in teoria poteva scegliere. Poteva comprare i regali di Natale ai suoi due figli, come ogni anno, e far sopprimere Buddy, il cane di famiglia al quale era stato appena diagnosticato un cancro alle ossa. Oppure poteva annullare il consueto shopping natalizio e affrontare tutte le spese veterinarie necessarie a curare l'animale.

Siamo vicino Manchester, nel Regno Unito. Buddy è uno Staffordshire Bull che Joely ha ricevuto in regalo per il 21° compleanno da sua madre, che è la proprietaria dei genitori del cane. Negli otto anni successivi è diventato il compagno di giochi di Ollie e Jaeden, i due figli di Joely (che oggi ha 29 anni). Accanto a lui da poco c’è Spencer, un bulldog francese di sette mesi.

A ottobre Buddy inizia a zoppicare. “È un cane un po’ pazzo, pensavo si fosse fatto male saltando il recinto per salutare il vicino”, racconta Joely; il veterinario pensa che si tratti di artrite e prescrive qualche anti-infiammatorio.

Nel giro di due settimane, la situazione peggiora. Buddy smette di appoggiare il peso sulla zampa malata. Nuovo viaggio dal veterinario, che stavolta illustra anche l’ipotesi peggiore: il cancro alle ossa. Poche ore dopo, è proprio il veterinario a confermare al telefono a Joely la diagnosi e a metterla di fronte a un primo, tremendo bivio. Può sopprimere Buddy lui stesso in quel momento oppure riconsegnarlo alla donna, con un’avvertenza: il cane non ha davanti a sé più di due settimane di vita.

 

La donna non ha dubbi. Riporta Buddy a casa, racconta ai figli che è dolorante a una zampa e va con lui a Liverpool per sottoporlo a ulteriori esami diagnostici, che per fortuna escludono l’espansione del tumore ai polmoni. Il cane può essere salvato, ma dovrà subire l’amputazione di una zampa e sei cicli di chemioterapia che potrebbero allungargli la vita di diciotto mesi. Costo complessivo di analisi, operazione e cure: più di 9.500 euro (8.317 sterline).

Joely non ha dovuto pensarci molto: non vuole neanche immaginare come potrebbe reagire suo figlio Jaeden alla notizia della morte di Buddy. Lo ha fatto operare subito, con successo. Lo Staffordshire Bull è di nuovo a casa, senza una zampa ma con la stessa voglia di giocare con i suoi amici umani e con Spencer. È possibile seguire la sua ripresa post-operatoria su Instagram.

 

La spesa per salvare il cane è però molto ingente; la raccolta fondi online organizzata dalla madre di Joely ha avuto un successo enorme, ma non basterà da sola a saldare il conto. La giovane mamma ha dunque dovuto fare un discorso ai figli: quest’anno sarà un Natale diverso, dal profilo un po’ più basso. I regali arriveranno quasi esclusivamente dai nonni. 

Ollie e Jaeden hanno capito e non hanno protestato. I due fratelli sono d’accordo: il regalo più bello è passare anche queste feste con Buddy.

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