Approvato all’unanimità il nuovo Regolamento Tutela Animali del Comune di Peschiera Borromeo.
Il regolamento definisce le modalità di custodia degli animali, condanna e punisce il maltrattamento e il mancato benessere degli animali (come custodirli in costante isolamento, permanentemente sul balcone, addestrare ricorrendo a violenze, utilizzare collari elettrici, tenerli in condizioni di sovraffollamento ecc.), vieta di offrire animali in premio / vincita di giochi, detta regole per il possesso di cani di razze considerate “potenzialmente pericolose” (per poterli avere ci vorrà un patentino, ovvero sarà necessario frequentare un corso di formazione e un percorso di conoscenza del comportamento animale organizzato da Ats e Comune: per la tutela degli animali e per la tutela di tutti i cittadini), vieta la detenzione di cani a catena, regolamenta l’accesso dei cani a giardini, parchi e aree pubbliche, obbliga alla raccolta delle deiezioni, vieta ai minorenni di condurre molossi o cani difficilmente gestibili, tutela le colonie di gatti liberi, disciplina la detenzione di volatili, animali acquatici, equidi, animali esotici.
“La tutela degli animali e l’equilibrato rapporto uomo – altri animali sono un aspetto importante”, dichiara l’assessore Daniele Pinna. “Il testo è stato redatto con un confronto propositivo con le associazioni di tutela animale del territorio, da Diamoci La Zampa a Miagolandia, dalle guardie zoofile Earth a Gaia Animali & Ambiente, e con gli uffici comunali, in ottica di sinergia e lavoro di squadra. Fa piacere che sia stato approvato all’unanimità dal Consiglio comunale. Peschiera è una città all’avanguardia, e questo regolamento potrà essere modello per altri Comuni”, sottolinea Pinna.
“Sono orgoglioso di essere uno dei “papà” di questo Regolamento”, dichiara il portavoce di Diamoci la zampa Edgar Meyer, che gestisce l’Ufficio diritti Animali del Comune di Peschiera. “Come diceva Gandhi, la civiltà di una collettività umana si misura anche da come tratta i suoi animali. Con questo regolamento Peschiera ha fatto un altro piccolo passo avanti nel progresso morale del territorio”, conclude Meyer.